Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
mercoledì 5 settembre 2012
destino nostro, penso, di pennuti...
Destino nostro, penso, di pennuti restarsene sul trespolo vicini che senza me, riaffermi a gesti sarebbe vuoto di colori, e senza te ti giuro nei miei sguardi, muto.
ho scritto moltissime poesie in passato, ma con l'andar del tempo ci ho perso il gusto e la speranza. ogni tanto mi capita ancora, quando sono "sentimentalmente" coinvolto. ma è cosa rara. del resto se ne accorgono davvero in pochi.
5 commenti:
vale anche per le papere? :)
non scrivi spesso poesie,
mi pare,
ma questa lo è.
ho scritto moltissime poesie in passato, ma con l'andar del tempo ci ho perso il gusto e la speranza. ogni tanto mi capita ancora, quando sono "sentimentalmente" coinvolto. ma è cosa rara. del resto se ne accorgono davvero in pochi.
vedi "il terapeuta" di Magritte (ciao da CRì)
ah già due suggestioni di rimando ho avuto oggi da questa poesia, si vede che funziona :)
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