Ho appena visto la registrazione del consiglio comunale di ieri, e al contrario di altri miei concittadini non voglio farne una questione politica, ma personale. L'altro giorno ero con il figlio di Franco Basile, gli ho detto che c'era stata una mozione per cui forse c'era la speranza di togliere il nome ad alcuni illustrissimi politici del secolo passato per intitolare alcune strade a delle persone forse meno illustri sul piano storico ma che avevano dedicato la loro vita alla crescita di questo luogo, fra gli altri suo padre che lo meritava davvero. Ieri, durante il consiglio comunale è stato detto (con tatto, ma in concreto) che togliere il nome di una strada dedicata a Italo Balbo o Araldo di Crollalanza per darlo invece a un'altra persona come poteva essere Franco Basile era "un atto politico, di revisionismo storico, dettato da motivazione di parte e ideologiche" e loro non erano qui per questo. Io ho ascoltato e non ci posso credere, giuro, voglio pensare che sia stata una sorta di leggerezza, ma ve lo voglio dire, che se ieri fra quei banchi c'era seduto qualcuno che ha conosciuto Franco in vita e nemmeno per un attimo ha pensato a lui preferendo invece difendere la memoria di Italo Balbo, avrebbe dovuto vergognarsi, non come politico ma proprio come persona.
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