venerdì 10 febbraio 2023

sovrapposizioni

Ho visto la foto di Zelensky fra i capi di Stato a Bruxelles e per la prima volta dall'inizio del conflitto mi sono reso conto che è un tappo. Mi ha ricordato la foto di mio padre coi colleghi quando è andato in pensione, dove anche se era il festeggiato e stava al centro, restava il più basso di tutti. Gliel'ho pure detto a mio padre che si è innervosito. Se è un tappo che sta in mezzo ai porci, mi ha detto, allora è un porco come Berlusconi. Né posso ribattere perché mio padre li odia senza cedimenti, e li chiama tutti così, porci, con una rabbia nella voce che grida odio e vendetta, perché se avesse ancora forza nelle mani li scannerebbe tutti, uno per uno, come quando faceva il macellaio.

Nessun commento: