giovedì 23 marzo 2023

sogno della bocca

Nel sogno per uno strano problema di salute mi si staccava la bocca che restava appesa e penzolante come dai fili di una giostra, impedendomi di parlare. Così decidevo di andare a chiedere consiglio a Lisetta Carmi, che ne aveva viste tante, ma dopo averla cercata a lungo senza trovarla – tutti mi dicevano che era già morta – sceglievo di rinunciare alla mia voce e partivo per l’Africa per riempire il vuoto. Ma non facevo in tempo a vederne le coste rocciose che, sognandola da lontano, ero morto anch’io. Mi ritrovavo così, dopo un lunghissimo giro, nel giardino di casa, dove i miei amici festeggiavano la mia morte ballando, mangiando il mio cibo, camminando sopra di me che stavo a terra, né potevo mangiare con loro – non avendo più bocca per masticare – ma ogni tanto si fermavano a parlarmi, mi facevano conoscere i loro figli e io pensavo che belli.

Nessun commento: