venerdì 31 marzo 2023

intervista

INTERVISTA AD ANTONIO LILLO FATTA DA ANTONIO LILLO (A CUI SONO MOLTO GRATO PER QUESTA POSSIBILTÀ).

D: Io ti leggo sempre con grande spasso, però non posso fare a meno di notare anche una certa disillusione, un’amarezza in ciò che scrivi. Quindi comincio chiedendoti, ti piace la poesia?
R: In verità no. Prima pensavo di sì, ma poi ho capito che no. O meglio, più no che sì. Non è che la odio proprio, ma tutto sommato vivo meglio quando non mi sta davanti.
D: Con che criterio scegli gli autori che pubblichi?
R: In generale provo prima di tutto a sbolognarli ad altri editori. Se non riesco a sbolognarli ad altri vengo a patti con loro…
D: Ma come li sbologni? Ma perché fai l’editore allora?
R: Meglio che andare a lavorare…
D: Vabbè, ma ci sarà un ritorno economico in quello che fai…
R: No, ma che ritorno? A chi chiedi chiedi, questa è una delle pochissime certezze di questo mestiere: non c’è un ritorno adeguato.
D: Non riesco a capire, scusa, da un punto di vista letterario non ti piace ciò che fai, da un punto di vista economico è un settore senza prospettive di crescita. Ma perché lo fai?
R: Come dicevo sopra, dovendo far finta di lavorare, ho un sacco di tempo da occupare mentre aspetto di morire…
D: Lillo, tu ci stai prendendo in giro. Ma noi sappiamo che fai un ottimo lavoro, e sulla lunga distanza il tuo lavoro sarà premiato… Anzi, adesso hanno finalmente inaugurato il premio Strega Poesia! Cosa ne pensi?
R: Penso che se ai piani alti hanno fiutato l'affare forse adesso gireranno un po’ di soldi e molti provoloni si caleranno le mutande!
D: Tu dici che adesso i provoloni…?
R: Anche le scamorze! Non i caciocavalli, però…
D: Lillo, ti sento stupidamente pessimista…
R: È l’andropausa incipiente…
D: Vabbè, in chiusura dicci almeno una cosa buona per i poeti che ti leggono…
R: Io dico che se Mussolini ha scritto anche poesie c’è speranza per tutti, anche per i poeti, di arrivare a qualche posizione di potere impegnandosi.

Nessun commento: