Mentre
siamo in fila in banca un signore guarda fuori dalla vetrata e comincia
a declamare la bellezza di giornate così che puoi andartene al mare. Un
altro, incalcinato dal cantiere, coi denti gialli e spezzati, gli
risponde che è più bello ancora andarci in inverno, quando puoi
respirare l'aria a pieni polmoni, non c'è nulla di bello come l'aria
dice. Socchiude gli occhi: "E quanto è bella l'aria respirata in un
bosco dove non c'è nessuno, quando stai sotto una grande
quercia! Che te le fai del mare?" Io mi stavo commuovendo dalla poesia
che esprimeva il suo sguardo, finché non aggiunge: "E se c'è una
signorina che ti fa un bel lavoro di bocca, come si respira bene quando
te lo fa! Un capolavoro!" E piega i denti spezzati in un sorriso brutto e
malizioso da simpatica malerba.
Poesie, pensieri e fotografie di Vitantonio Lillo-Tarì de Saavedra, in arte Antonio Lillo ovvero Antonio Hammett
venerdì 24 marzo 2023
l'aria
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