giovedì 14 dicembre 2023

Ecco i libri che ho fatto uscire quest’anno, 9 titoli da editore + 1 che non abbiamo pubblicato noi, ma ho scritto su commissione. A rivederli ora non so nemmeno come ho fatto a trovare la forza o la concentrazione per finirli. Per quanto mi riguarda, il 2023 è stato e resterà l’anno della SLA, che è una malattia terribile perché oltre a toglierti tutto ciò che può, ti toglie anche il respiro e col respiro il sonno. Ho perso il conto delle notti di sonno perdute accanto a mio padre che non poteva dormire privato del respiro, solo per arrivare al giorno dopo, stremato, con la voglia che il giorno finisse il prima possibile. Questi libri sono stati scritti o immaginati o realizzati ai margini di quel sonno rubato alla malattia, mentre mio padre riusciva per poco a dormire e io a trovare un po’ di pace nel terrore della sua prossima morte. Ora potrei dire, molto romanticamente, che questi libri sono stati un’ancora di salvezza, ma non è vero, più di una volta mi sono sentito affondare così tanto nello sconforto della mia impotenza che mi sono detto: Adesso basta, io chiudo, io non ce la faccio più. Invece andavo ostinatamente avanti. Poi è morto mio padre e, anche se mi sento ancora così stanco da non saperlo dire, ho ripreso a respirare. Nonostante l’orribile annata che sta per chiudersi, vado molto fiero di questi libri. Sia per la mia storia personale, in quanto sono stati il mio atto di fede nell’arte, la mia personale resistenza al male; sia come editore, perché indipendentemente dalla mia piccola storia, sono tutti ottimi libri, meritevoli di attenzione. Il meglio che potessi fare e ho fatto.

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