lunedì 29 gennaio 2024

la mia vita e basta

Una signora sta seduta in treno davanti a me e parla senza sosta da cinque ore, al punto da farmi desiderare dei tappi di cera. Cos'ha da dire di così urgente da non potersi fermare neanche per bere? – Sto scendendo a casa per il funerale di mia madre. Non la vedo da ventidue anni. Non so perché ci sto andando. Mia madre era una donna egoista, mi ha rovinato la vita e mi ha reso debole e infelice ogni attimo della mia esistenza. Quando stavo con lei facevo finta di vivere ma ero morta dentro, ho dovuto andarmene per non uccidermi davvero. Lei non mi ha mai chiamato e anche io facevo finta che fosse morta. Eppure, stamattina, quando mi hanno avvisato non ho saputo resistere, ho dovuto prendere il primo treno per vederla morta davvero e provare a metterci una pietra sopra. E poi questi anni che dio mi darà voglio vivere la mia vita, e basta.

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